Si avvisa che è intento dell’Amministrazione comunale attivare le procedure necessarie all’esumazione delle salme inumate nel campo – I – IV – V a partire da quelle inumate entro il 31.12.2000, risultando scaduti i termini previsti dall’art. 83 del vigente Regolamento comunale dei Servizi Cimiteriali.
Dette esumazioni verranno espletate a seguito di specifica programmazione ad insindacabile scelta dell’Amministrazione iniziando dalle più datate.
S’informa a tale riguardo che i resti mortali delle succitate salme saranno trattati come segue:
a) deposti nell’ossario comune (resti indistinti) qualora completamente mineralizzati;
b) inumati a terra per completare la mineralizzazione.
Gli aventi titolo che volessero esprimere il proprio dissenso al trattamento previsto sopra indicato e fossero interessati a scegliere una diversa destinazione delle salme (per es. sepoltura privata in ossari-loculi-tombe-cremazione, previo pagamento delle tariffe vigenti) devono prendere contatto con l’Ufficio Tecnico (Tel. 0863/614212 – 213 – (ufficiotecnico@comune.tagliacozzo.aq.it) per fissare apposito appuntamento entro e non oltre il 30 aprile 2024.
In mancanza di qualsiasi contatto o indicazione da parte dei familiari entro il termine di cui sopra, il Comune provvederà d’ufficio, nel rispetto delle norme vigenti in materia, a riporre i resti mortali non reclamati come sopra indicato, a custodirlo per anni 1 in cassetta contrassegnata e successivamente riposte nella cappella comune.
I parenti che entro il suddetto termine si saranno disinteressati della destinazione dei resti mortali dei propri cari, non potranno avanzare alcuna pretesa sugli stessi, sui rivestimenti lapidei nonché sugli oggetti di qualsiasi genere eventualmente rinvenuti durante le operazioni di esumazione.
Il personale presente presso il Cimitero Comunale e l’Ufficio Tecnico è a disposizione per eventuali ulteriori informazioni.
Il Responsabile del Servizio Tecnico
ing. Roberta Marcelli
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
l'istruttore tecnico
geom. mario labianca